Oggi basta l’aggiornamento tecnico scientifico?

È ormai evidente il concetto che per essere soddisfatti ed appagati sia nella professione che nella vita privata, sia necessario sviluppare altre aree oltre a quella tecnico scientifica.

Questa ci viene largamente “somministrata” dal nostro sistema scolastico e dalle nostre facoltà. Alcune università sono gestite meglio di altre ma, se alla fine davvero vuoi imparare, puoi uscire tecnicamente preparato ed essere un eccellente Medico Veterinario.

Sappiamo anche quanto sia importante dove svolgere i primi passi post laurea per approfondire e fare esperienza in Italia o all’estero ed acquisire le capacità necessarie per svolgere la professione garantendo un buon servizio al paziente.

Tutto bene finché non ci si trova bruscamente nella realtà cui appartengono tasse, Agenzia delle Entrate, fatture, insoluti, commercialista, avvocati, assicurazioni, acquisti apparecchiature, affitti… e a questo punto ci sentiamo sopraffatti da situazioni in cui ci mancano le competenze. Facciamo errori che incidono su margini già esigui, frustrazione, amarezza, incomprensioni che inquinano la nostra quotidianità influenzando l’umore, che ci distraggono dai nostri pazienti e lasciano quella sgradevole sensazione di perdere tempo e di essere inadeguati.

Quanti di voi si sono trovati almeno una volta in questa situazione? Nessuno ci ha insegnato come costruire un business e nessuno ci ha preparato per questo, ma NOI abbiamo un’attività professionale e come Titolari di attività ci riconosce lo Stato.

Come possiamo acquisire queste nozioni e vedere nuove opportunità valorizzando le nostre competenze per creare un contesto che ci garantisca la qualità di vita desiderata?

Dobbiamo acquisire altrove le competenze tecniche del business e di crescita personale per implementare la nostra professionalità: la nostra attività cresce solo nella misura in cui cresciamo noi.

Sai da dove stai partendo?

Sai dove vuoi arrivare?

Crescere è essere una persona migliore rispetto a ieri, imparare dagli errori, un leader in grado di educare la nostra clientela al benessere animale, alla qualità alimentare, alla salute pubblica, alla salvaguardia dell’ambiente e molto altro in cui il nostro ruolo è determinante.

Siamo pronti ad assumerci la responsabilità di chi siamo e di chi stiamo diventando? Perché lo stiamo facendo?

Qual è la grande forza motivazionale che ci spinge oltre le nostre paure, oltre quel concerto di “vocine” che ci accompagna tutti i giorni?

Essere in grado di comunicare con il cliente, che non è il nostro paziente, e di distinguere le due figure, paziente e cliente, gestendo la situazione con predisposizione all’ascolto senza assorbire l’emozione del proprietario, tipico dell’empatia qualità che caratterizza il Medico Veterinario.

Con l’aumento della clientela aumentano i compiti e diventa sempre più urgente creare sistemi, occorre semplificare e ció può comportare avere nuovi collaboratori per creare una squadra che funzioni.

Come la creo?

Interagire con le persone non è sempre facile e troppo spesso crea altri problemi e a volte si decide di tornare a lavorare da soli limitando la crescita della nostra attività. “Il business è un lavoro di squadra” (Blair Singer) e per questo occorre creare il contesto adeguato basato su valori e regole.

Riassumendo, gestire un business richiede conoscenza tecnico scientifica, gestione imprenditoriale e crescita personale. Solo miscelando correttamente questi tre ingredienti  arriveremo a dare il meglio di noi stessi.

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